Da Matteo: “27’E chi di voi con tutte le sue preoccupazioni può vivere un giorno più di quel che è stabilito?..”
Una persona a me molto cara sta morendo: è un amico di famiglia dei miei genitori e l’amicizia con i miei risale ai tempi in cui mio papà era allievo dell’Accademia Navale di Livorno; nel corso di tantissimi anni le nostre famiglie hanno vissuto assieme in diversi posti e con i suoi figli ho un rapporto molto vicino all’essere fratelli.
La sua famiglia abita a Firenze e quando m’iscrissi all’università, sono stato ospite per qualche mese da loro, finché non trovai una sistemazione.
Da giovane lo ricordo come una persona forte in tutti i sensi; una personalità dura, senza debolezze: aveva un atteggiamento spavaldo, fiero e intransigente con tutti : incuteva, in noi ragazzini, un certo timore misto ad una sorta di ammirazione e ciò che faceva e diceva avevano la forza dell’assoluto, non potevano, per alcun motivo, essere messi in discussione, nessuno avrebbe osato tanto.
Una delle mie cugine, che lo conobbe nel lontano 1969 (all’epoca egli aveva 45 anni), ne era spaventata.
Negli ultimi anni con il male che avanzava, vedevo una persona che mutava; l’indebolimento fisico faceva affiorare stabilmente una personalità completamente diversa da quella che conoscevo e più volte di fronte ad una gentilezza lieve, sincera e vera, impensabile molti anni fa, mi sono ritrovato a rivedere tanti episodi del passato sotto una nuova luce; ho capito ciò che lui ha tenuto accuratamente nascosto per lunghi anni e dunque mi è evidente che per motivi imperscrutabili si può nascondere se stessi per una vita intera.
Magari, per certi aspetti, quando era forte soffriva più di quanto soffra ora nella debolezza; forse è stato più vivo in questi pochi ultimi anni che nei tantissimi precedenti : chissà quante cose belle sono rimbalzate contro quello scudo impenetrabile.
Un grande insegnamento su come la vita possa essere, anzi sia, difficile: cosa vuol dire essere “forti”? Cosa vuol dire essere “deboli”? Cosa vuol dire “vivere”?
Giovanni